Un viaggio alla scoperta di Hakone con bambini è sicuramente un’esperienza gratificante per tutta la famiglia grazie alle molteplici attività e attrattive che offre.
L’area vulcanica di Hakone dista circa cento chilometri da Tokyo ed è relativamente circoscritta. Comprende diverse cittadine, che si fanno spazio tra fitte foreste e verdi montagne. Le principali sono: Hakone-Yumoto, Gora e, poste sul Lago Ashi, Motohakone-ko e Hakonemachi-co.
Le attrattive, che rendono quest’area una metà molto gettonata da chi è alla ricerca di svago e riposo, sono veramente tante. Sentieri escursionistici di varia difficoltà, una quantità veramente impressionante di musei, sorgenti termali di acqua calda, parchi e giardini. Il tutto ambientato nel particolare contesto di origine vulcanica.
Vi è solo l’imbarazzo della scelta! E qui, come avrete potuto capire, anche in caso di maltempo, non si corre il rischio di non sapere cosa fare!
A facilitare il tutto vi è poi l’efficiente sistema di trasporti che serve tutta l’area e che la collega ottimamente alle città limitrofe. Un sistema notevolmente variegato, per la felicità dei nostri giovani viaggiatori, che oltre a bus e treni include anche funivie, una funicolare e originali battelli.
Entriamo ora nel merito di cosa fare e cosa vedere a Hakone con bambini al seguito e di come organizzarsi.
Ecco qualche spunto che può tornarvi utile.
ITINERARIO: Alla scoperta di Hakone con bambini in uno o due giorni
L’itinerario di seguito presentato è volto alla scoperta del paesaggio locale, alternando passeggiate all’utilizzo dei vari mezzi di trasporto.
Si parte dalla fermata dell’autobus di Hakone-jinja-iriguchi e si raggiunge in una decina di minuti a piedi il piccolo complesso del santuario Hakone-jinjia Shrine con il suo affascinante torii rosso che emerge dal Lago Ashi.
Ritornati alla fermata Hakone-jinja-iriguchi si prende poi, poco oltre (in direzione Motohakone) sulla sinistra, l’antica strada lastricata Tokaido, che un tempo collegava Tokyo a Kyoto.
Il sentiero è piacevole, con qualche alternanza tra salite e discese. Ed è per lo più all’ombra poiché si fa largo nella foresta.
Tuttavia non è fattibile con il passeggino visto le continue irregolarità del suolo. In giornate di pioggia bisogna tenere inoltre in considerazione che il lastricato diventa un po’ scivoloso.
Noi lo abbiamo seguito fino alla storica casa da tè Amazake-chaya, in attività da ben tredici generazioni!
Sebbene la prima impressione dall’esterno di questa casa da tè possa non entusiasmare sia per la struttura dell’edificio sia perché è affacciata sulla strada, una volta entrati se ne rimane affascinati. Qui tutto, o quasi, è rimasto come una volta: pavimento in pietra, bracieri, tavoli di legno, atmosfera buia. Sembra di fare un tuffo nel passato!
Visto la soleggiata e calda giornata estiva, non abbiamo richiesto la tradizionale cerimonia del tè ma abbiamo ordinato una granita con purea casalinga di fragole. Una vera delizia! Abbiamo comunque provato il tè già disponibile in thermos al tavolo. Facile intuire che la sosta è stata più che apprezzata!
Anche il ritorno, stesso percorso dell’andata, lo abbiamo percorso a piedi.
Per coprire a piedi il tratto tra la fermata di partenza Hakone-jinja-iriguchi e la casa da tè Amazake-chaya, se ci si muove anche con bambini piccoli, bisogna calcolare circa un’ora/un’ora e trenta di cammino. Se poi non si vuole ripercorre lo stesso sentiero dell’andata, il ritorno verso Motohakone-ko lo si può fare tranquillamente in autobus. Vi è una fermata a pochi minuti a piedi dalla Casa da tè (linea K fermata 341).
Una volta ritornati alla fermata Hakone-jinja-iriguchi, continuando lungo la strada principale, si raggiungere prima la cittadina di Motohakone-ko e poi quella di Hakonemachi-ko. Sul finire di Motohakone-ko è consigliabile lasciare la strada principale per il sentiero, che diparte sulla sinistra, conosciuto come Ancient Cedar Avenue per via dei suoi cedri centenari (alberi di circa 400 anni) con vista sul lago e sul Fuji.
In entrambe le due cittadine abbondano ristoranti, negozi di souvenir e di specialità locali. A tal proposito, molto invitanti le bancarelle di cibo esterne alla biglietteria del porto di Hakonemachi così come le stuzzichevoli proposte della bakery nei pressi del porto di Motohakone.
Dal porto di Hakonemachi si parte poi per una crociera sul lago Ashi con delle imbarcazioni, che per la felicità dei bambini ricordano all’esterno i galeoni dei pirati. L’interno invece richiama più lo stile “Titanic”.
La traversata del lago dura circa 20 minuti e offre un’ottima visuale sulla natura circostante, sul torii rosso del santuario Hakone-jinja e, se fortunati, sul Mt Fuji. (Costo biglietto Hakone Sightseeing Cruise 1000 YEN andata, 1840 YEN andata/ritorno oppure incluso se si acquista uno dei vari Hakone Pass*).
Una volta giunti al porto di Togendai-ko si prende la funivia Hakone Ropeway, che in 30 minuti raggiunge Sounzan, regalando in giornate limpide magnifiche vedute sulla valle vulcanica di Owakudani, sul Lago Ashi e sul magnifico Mt Fuji.
La funivia raggiunge prima la stazione di Ubako, stop ideale per fotografare il Mt Fuji, poi la stazione di Owakudani a 1044mt, conosciuta come “inferno” per i fumi e vapori che salgono dal terreno. Qui si può visitare il piccolo Museo Geologico, passeggiare lungo il cratere del vulcano Kamiyama e provare le famose uova nere kuro-tamago, uova di gallina i cui gusci cotti nelle acque sulfuree per reazione allo zolfo e al ferro diventano nero. Secondo la leggenda locale avrebbero il potere di “allungare la vita”. Motivo in più per non tirarsi indietro all’assaggio!
E infine la funivia da Owakudani scende in 10 minuti a Sounzan a 756 mt, raggiungendo i 130 mt d’altezza!!! (Costo biglietto Hakone Ropeway tratta Tongedai Sounzan 1450 YEN andata, 2550 YEN andata/ritorno o incluso in un Hakone Pass*).
Quest’area è molto affascinante tuttavia prima di programmare la visita, è meglio informarsi a priori, presso uno dei vari centri d’informazioni turistiche o online sui siti dedicati, se è accessibile e non interdetta per eccessiva attività vulcanica in corso. In questo caso i collegamenti tra le stazioni di Tongedai-ko e Sounzan sono comunque garantiti in linea di massima dagli autobus.
Ultima tappa di questo itinerario alla scoperta di Hakone con bambini è il viaggio dalla durata di circa dieci minuti in funicolare dalla stazione di Sounzan alla cittadina di Gora, ben collegata al resto dell’area da diverse linee di autobus e dalla rete ferroviaria. (Biglietto funicolare Hakone Tozan Cable Car a pagamento o incluso in uno degli Hakone Pass*)
E per terminare in bellezza e riprendersi dalle fatiche di giornata quale soluzione migliore se non quella di rilassarsi nell’onsen della propria guesthouse/ryokan o hotel!
Questo itinerario, partendo di buona ora, si può fare in una giornata anche con bambini al seguito. Oppure in due giornate se si vuole fare con più calma, magari aggiungendoci la visita ad un museo, o se si ha le necessità di tempi più dilazionati…
Si può quindi tranquillamente dedicare una giornata alla parte dell’area da scoprire con i mezzi e l’altra al trekking lungo l’antica Strada Tokaido (Old Tokaido Road/Hakone Kyukaido).
In questo caso si può pensare di proseguire oltre alla Casa da tè Amazake-chaya. Continuando così lungo il sentiero, dopo circa dieci minuti, si raggiunge la piccola casa da tè (Miharashi Chaya) e proseguendo poi per un’altra mezz’ora si arriva al piccolo villaggio di Hatajaku, conosciuto per i suoi negozi d’artigianato. Da qui per il rientro si prende un bus linea k.
Ovviamente questo itinerario è possibile farlo in entrambi i sensi. Così com’è stato presentato sopra, o in senso inverso: partendo da Gora e terminando a Motohakone-ko. La maggior parte delle persone, turisti indipendenti ed escursioni organizzate, seguono quest’ultimo. Quindi nei periodi di maggior affluenza seguendo il percorso come indicato sopra, teoricamente, si dovrebbe sfuggire al “traffico turistico”.
MUSEI E ONSEN LASSÙ AD HAKONE
Come già anticipato, il tempo in questa zona montana può essere non dei migliori. Giornate di pioggia, accompagnate da nebbia o foschia, possono capitare in qualsiasi periodo dell’anno.
Musei ed esperienze in onsen offrono un’ottima alternativa alle attività all’aperto per necessità o semplicemente per scelta.
Qui Musei e onsen lassù a Hakone
Come raggiungere Hakone, come muoversi, cosa sapere prima di acquistare uno degli Hakone Pass*
Dove dormire
COMING SOON – In lavorazione
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