Canada Orientale con bambini. Itinerari in Ontario e Québec.

Il Canada orientale con la sua natura magnifica, gli spazi infiniti e le città a misura di bambino è un’ottima destinazione per una vacanza con bambini al seguito all’insegna dell’avventura e della vita all’aria aperta.

Gli itinerari presentati di seguito, uno per un viaggio di circa tre settimane e l’altro per chi ha disponibilità di solo due settimane, vi portano a scoprire le magnifiche regioni dell’Ontario e del Québec.

 

Canada Orientale. Foto by Pixabay.

Se, a priori, per i vostri giovani accompagnatori le distanze tra una tappa e l’altra vi sembrano troppo impegnative, o il chilometraggio totale troppo lungo, non c’è da preoccuparsi. Una delle cose migliori di questo viaggio in Canada Orientale con bambini è la facilità di poter trovare sempre sul vostro percorso luoghi adatti per una sosta, anche se non programmata. Aree verdi attrezzate, parchi gioco, tranquilli villaggi, fiumi, cascate e laghi vi accompagneranno per tutto il vostro viaggio.

Attualmente i voli più economici dall’Italia arrivano nella città di Toronto. Ecco spiegata la scelta della città di partenza e ritorno dei nostri itinerari in auto.

Qui per i nostri Voli in evidenza

Arrivo e partenza: Toronto

Periodo consigliato: estate canadese (luglio/agosto)

ITINERARIO DI TRE SETTIMANE IN CANADA ORIENTALE CON BAMBINI

Tempo necessario per questo itinerario in Canada Orientale con bambini: tre settimane. Se si ha la possibilità di rientrare in Italia da Montreal lo si può fare anche con meno giorni a disposizione.

PRIMA TAPPA: Thousand Islands, la Regione delle Mille Isole (1notte)

Toronto-Thousand Islands (265km/3ore)

Lasciato l’aeroporto di Toronto prima tappa del nostro viaggio alla scoperta del Canada Orientale con bambini al seguito è la Regione delle Mille Isole. La città più importante della zona è  l’affascinante ed effervescente Kingston. Qui una visita, che sarà sicuramente molto apprezzata dai bambini, è quella allo storico Forte (www.forthenry.com), costruito dagli inglesi nel 1832. L’atmosfera di una volta è ricreata oggi da guardie in uniforme intente in esercitazioni, accompagnate dal suono di tamburi e pifferi. Piacevole anche una passeggiata per il centro storico con i suoi edifici vittoriani e il maestoso palazzo del municipio (City Hall). Il motivo principale per una sosta a Kingston è rappresentato comunque dalla possibilità di fare una mini crociera, dalla durata di circa un’ora, alla scoperta del suggestivo arcipelago delle Mille Isole. In realtà sono ben 1800 gli isolotti disseminati in questo tratto del fiume San Lorenzo. Sebbene la nebbia sia spesso presente rende il tutto più suggestivo e lascia comunque solitamente a vista le distese di prati in fiore e le storiche residenze estive.

Se siete alla ricerca di un’atmosfera “meno cittadina”, ad appena un ventina di chilometri da Kingston, sempre lungo le rive del Fiume San Lorenzo vi è il bel paesino di Gananoque, ottimo per bagni e giochi in spiaggia. Anche da qui è possibile partecipare ad una delle tante escursioni fluviali. Da Gananoque in meno di due ore di viaggio si giunge ad Ottawa.

SECONDA TAPPA: Ottawa (1notte)

 

Ottawa. Vista sulla Parliament Hill. Foto by Pixabay.

Ottawa città giovane con un’ottima offerta culinaria, musei all’avanguardia tutti con percorsi pensati per le famiglie ed un’infinità di aree verdi è perfetta anche per chi viaggia con bambini.

Da non mancare:

Gli Edifici governativi sulla Parliament Hill, dove è possibile assistere al cambio della guardia nei mesi di giugno, luglio e agosto.

Il Mercato Byward, con i suoi freschissimi prodotti e i tanti ristoranti.

Una passeggiata lungo il Rideau Canal per poi deviare lungo Sussex Drive, e poi Princess Drive,  per visitare Rideau Hall, costruita nel 1838 come Governament  House con il suo splendido parco.

Rilassarsi in uno dei tanti e curati parchi cittadini.

Tra i tanti ed interessanti musei cittadini segnaliamo il Canadian Museum of Civilization, il Canada Science e Technology Museum e il Canada Agricultural Museum. Quest’ultimo è unico nel suo genere: un museo fattoria per una giornata da agricoltore/allevatore.

TERZA TAPPA : Parc du Mt. Tremblant (2 notti)

Ottawa – Mt. Tremblant (165 km/2ore 20minuti)

Lasciata Ottawa seguendo una strada che si fa largo tra boschi e laghi si giunge alla nota località turistica Mont Tremblant, simbolo della bellissima zona delle alture delle Laurentides. Il villaggio è molto caratteristico e piacevole. Ottima base per trekking adatti anche alle famiglie alla scoperta di boschi e cascate e per gite in canoa lungo i fiumi e sui laghi. Uno tra tutti il bellissimo Lac Monroe, nel secteur du Diable. Qui il tratto in canoa consigliato per le famiglie è quello tra il Lac Chat e La Vache Noir. Se si soggiorna nelle aree più interne del parco non è cosa rara, ed alquanto suggestiva, sentire l’ululato dei lupi. Per organizzare il vostro soggiorno in questa zona ottime informazioni le potete reperire ai seguenti siti: www.parksquebec.comwww.laurentides.com

TERZA TAPPA: Parc National de la Mauricie (2notti)

Mt. Tremblant – Parc National de la Mauricie (340km/4 ore).

Il Parc de la Mauricie, che fa sempre parte delle Laurentides, copre un territorio molto vasto (circa 550kmq), ed è costellato da laghi, fiumi e cascate e coperto da boschi di aceri, betulle, pioppi e altri alberi. In un ambiente così incontaminato ovviamente non può mancare anche una ricca fauna, tra gli altri: alci, orsi, castori e volpi.

 

Incontri curiosi nei boschi.

Un soggiorno di un paio di giorni all’interno del parco o in uno dei villaggi nei pressi dell’entrata dell’ingresso principale Saint-Jean-des-Piles vi permetterà di viverlo al meglio. Vi sono sentieri escursionistici di tutti i tipi. Dalle facili passeggiate di qualche chilometro ai trekking di più giorni. Stesso discorso per le escursioni in canoa. Memorabili poi i bagni nei suoi laghi, circondati da un contesto naturalistico di straordinaria bellezza. Per maggiori informazioni: www.pc.gc.ca/mauricie www.pccamping.ca

QUARTA TAPPA: Québec City (2notti)

Parc de la Mauricie – Québec City (220km/3 ore)

Québec con il suo unico ed affascinante centro storico, inserito dall’UNESCO tra i Patrimoni dell’Umanità, rappresenta una tappa imperdibile in un viaggio in Canada Orientale con bambini.

 

Québec City by Pixabay.
Québec City. Foto by Pixabay.

Le possenti fortificazioni, che racchiudono con i loro 4,6 km la città vecchia (Viéux Québec), i suoi maestosi palazzi e il Forte a forma di stella sono solo alcune delle cose che ammalieranno non poco anche i nostri piccoli accompagnatori. Li divertirà poi parecchio il salire e scendere tra la parte alta e la parte bassa di Viéux Québec, passando tra strette viuzze e scalinate varie. In alternativa è eventualmente possibile prendere la funicolare che collega la città bassa a quella alta.

La visita del centro storico, Viéux Québec, passeggiando con un buon passo, può essere fatta anche in giornata.

Tra i principali luoghi d’interesse, a titolo orientativo, nella parte alta della città vecchia (Old Upper Town-Haute Ville) si trovano:
La Cittadelle, il forte costruito sulla parte più alta dello sperono roccioso di Cap Diamant. La stategica ed ampia Place d’Armes sulla  quale è affacciato il meraviglioso Château Frontenac, uno tra gli alberghi più fotografati al mondo.
Nella parte bassa (old lower town-Basse Ville) della città vecchia sono ubicate:
la caratteristica Rue du Petite-Champlain, una delle strade più antiche del Nord America.
Place Royal la piazza da sempre simbolo della parte bassa e gli edifici resi famosi per le loro pitture murarie del XVII/XVIII secolo.

QUINTA TAPPA: Parc du Bic (1notte) 

Québec City – Parc du Bic (300km/3ore40min)

Lasciata Québec City si risale la costa est del Fiume San Lorenzo per arrivare al tanto piccolo quanto affascinante Parc du Bic. Se non si ha particolare fretta può essere carino per un breve tratto lasciare la più veloce Hwy 20 per la più panoramica Route 132, che attraversa ancora il centro di piccoli villaggi fluviali.
Il Parc du Bic offre ottime possibilità per fare trekking o mountain bike, uscire in mare in kayak, osservare la fauna o semplicemente rilassarsi in una delle sue belle baie. Ha inoltre al suo interno un interessante centro didattico.

SESTA TAPPA: Forillon National Park e Percé(3notti)

Parc du Bic – Forillon National Park (400km/5ore) – Percé (130km/1ora45min)

Ed eccoci entrare nella leggendaria regione della Gaspè.

L’aspra costa settentrionale è costellata da tanti piccoli villaggi e spiagge sormontate da ghiacciai. Sono diversi i punti lungo la costa da cui è possibile vedere le balene attirate in queste acque dall’abbondanza del pesce.

Sulla punta settentrionale di questa penisola vi è il piccolo ma imperdibile Parc National de Forillon (www.pc.gc.ca/forillon). Dalle sue scogliere è possibile osservare balene, foche e uccelli marini. Da segnalare come punto privilegiato d’osservazione Cap Bon Ami. Anche i suoi boschi sono abitati da una ricca fauna tra cui: orsi, alci, cervi.

Non mancano poi spiagge e aree attrezzate per il picnic. Vengono inoltre organizzate dall’ente parco uscite per il whale watching, escursioni a cavallo, uscite in kayak e altre attività. Anche in questo parco vi sono sentieri per escursionisti di ogni tipo. Facile e di grande soddisfazione per l’incantevole vista sul mare è il percorso che arriva a Cap Gaspè.

Una curiosità: il Parc National de Forillon rappresenta l’arrivo del leggendario International Appalachian Trail, il percorso lungo più di 4500 km che segue tutta la catena montuosa delle Appalachian Mountains. Se volete avere un’idea di cosa voglia dire percorrere questo sentiero vi consiglio il divertente libro di Bill Bryson “Una passeggiate nei boschi”.

A circa 50 km dal parco vi è la bucolica cittadina di Percé. A rendere unica questa località è l’enorme blocco di roccia che spunta a breve distanza da riva chiamato Rocher Percé.

 

Percé
Vista sul Rocher Percé. Foto by Pixabay

Da Percé è inoltre possibile raggiungere con escursioni organizzate l’Isola di Bonaventure, sulla quale vi è una numerosa colonia di sule.

SETTIMA TAPPA: Percé – Rimouski(405km/4ore50min) – (via traghetto) Forestville (1notte)

Questa é una tratta di trasferimenti che ci riporta a Rimouski e da qui con un traghetto, che attraversa il San Lorenzo, si raggiunge l’altra sponda all’altezza di Forestville.

OTTAVA TAPPA: Tadoussac e il Parc du Saguenay (1notte)

Forestville – Tadoussac (100km/1ora25min)

Tadoussac é un piccolo e caratteristico villaggio di pescatori ma nei mesi estivi é uno dei principali centri dove vengono organizzate uscite di whale watching.

 

Whale watching a Tadoussac. Foto by Pixabay.

Fa inoltre da base per le escursioni nel Parc du Saguenay, che copre entrambe le sponde del fiume con diversi punti per l’osservazione da riva dei cetacei e con una rete di sentieri lunga oltre 100 km.

NONA TAPPA: Tadoussac – Montreal (1 notte) (590km/7ore40min)

Sebbene questa tappa sia abbastanza lunga non mancano piacevoli posti dove fermarsi per spezzare il viaggio con un picnic o una breve escursione.
Tra questi nei pressi di Québec il Canyon Sainte-Anne.

DECIMA TAPPA: Montreal (2notti)

L’effervescente Montreal non può lasciare delusi. Una città tanto francofona quanto anglofona dove entrambe le culture hanno trovato un equilibrio perfettamente bilanciato di convivenza, mescolanza e crescita comune.
Giovane, vitale, moderna ed allo stesso tempo romantica ed elegante.

 

Montreal. Foto by Pixabay.

Da non perdere:

La vista sulla città da uno dei punti panoramici all’interno del Parc du Mont Royal. Tra questi i migliori sono il Kondiaronk e l’Observatoire de l’Est, collegati tra loro da un sentiero percorribile in circa trenta minuti.

Una passeggiata serale tra le viuzze acciottolate dello storico quartiere Vieux-Montreal/Old Montreal. Tra antiche chiese, palazzi d’epoca, piazze animate e la Promenade sul lungofiume.

Salire su uno dei traghetti che salpa dal vecchio porto alla volta delle due isole facenti parte del Parc Jean-Drapeau. Ad attendervi: sentieri escursionistici, aree attrezzate con giochi, un grande parco divertimenti (La Ronde su Ile Sainte-Helene) e la possibilità di un tuffo estivo nelle rinfrescanti acque del fiume a Plage des Iles (su Ile Notre-Dame). Non immaginatevi di trovare una spiaggia poco frequentata perché nelle calde giornate è letteralmente presa d’assalto.

Un salto in Downtown nella Montreal più moderna, che si estende alle spalle di Old Montreal, con i suoi grattacieli luccicanti. Anche qui non mancano parchi, ottimi musei e bei palazzi storici. A fianco la colorata Chinatown.

Girovagare senza meta negli allegri e vivaci quartieri di Plateau Mont-Royal, Mile End o Little Italy, dove sarà impossibile avere difficoltà a trovare un ottimo ristorante e un buon caffè!!!!! Montreal é famosa per la passione dei suoi abitanti per la buona cucina quindi in ogni quartieri abbondano locali dove mangiare o consumare il brunch, vero e proprio must cittadino, e graziosi caffè.

UNDICESIMA TAPPA(1 notte)

Questa è una tappa di trasferimento che lasciata Montreal ci porta nella Niagara Peninsula.

Montreal – Niagara-on-the Lake (682km/7ore 39min)

DODICESIMA TAPPA: Cascate del Niagara, la regione vinicola e Niagara on the Lake (1notte)

Una giornata alla scoperta della Niagara Peninsula riserva sicuramente grandi soddisfazioni. Alle Cascate del Niagara, che optiate per una visita a piedi o per un’escursione in barca, lo spettacolo è sempre garantito.  L’unicità di queste Cascate è data dall’enorme e continua quantità d’acqua che si getta nel vuoto con un salto di 50 metri.

 

Niagara Falls by Pixabay
Le Cascate del Niagara. Foto by Pixabay.

Non aspettatevi un contesto particolarmente tranquillo, non tanto per il rumore rimbombate delle Cascate, quanto più per la quantità di turisti in ogni dove.

Per ritrovare un po’ di tranquillità basta raggiungere la vicina Niagara-on-the-Lake. Una cittadina rilassante e ricca di fascino con viali alberati e graziosi negozi.

E da qui, rientrando verso Toronto, scoprire la bella zona vinicola della Niagara Peninsula tra vigneti, fattorie e aziende vinicole. Quasi a fine viaggio un bel brindisi è sicuramente un ottimo modo per salutare quest’avventura!!!

E, se l’economia familiare permette, un vino su tutti da provare nella Niagara Peninsula Wine Country è il particolare, quanto costoso, ice wine.

TREDICESIMA ed ULTIMA TAPPA: Toronto (1/2notti)

Niagara on the Lake – Toronto(130km/1ora40min)

A conclusione di questo viaggio in Canada Orientale con bambini eccoci nella cosmopolita Toronto, la città più grande del Canada. Sebbene infinitamente estesa i principali luoghi di interesse turistico sono concentrati nell’area di Downtown, facile da esplorare anche a piedi.

 

Toronto Harbourfront by Pixabay.
Toronto Harbourfront. Foto by Pixabay.

Per una breve visita di uno o due giorni con famiglia si può partire dall’area rinnovata e molto piacevole del Harbourfront con parchi, aree gioco, vista sui moli, gallerie d’artigianato ed eventi organizzati. Da qui è inoltre possibile godere dei panorami migliori sulla città. Dall’alto, salendo sull’edificio simbolo di Toronto: la CN Tower, o dal Lago Ontario prendendo un traghetto per le Toronto Islands.
Per una sosta culinaria in zona golose opportunità si possono trovare al St Lawrence Market e nei suoi dintorni .

Spostandosi poi di poco verso nord lungo Yonge Street si incontra il grande magazzino Eaton Centre, regno indiscusso dello shopping. Posti frontalmente il moderno City Hall, sede municipale, e il suo storico predecessore l’Old City Hall.

Così come da buona tradizione canadase anche a Toronto non mancano poi ottimi Musei con attività dedicate ai bambini. Tra questi: il
Royal Ontario Museum, a circa 2km in direzione nord dall’area del City Hall, e l’Ontario Science Centre (nel quartiere di East York).

ITINERARIO DI DUE SETTIMANE IN CANADA ORIENTALE CON BAMBINIQui Ontario e Québec con bambini. Itinerario di due settimane.

 

 

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2 commenti

  1. Ai nostri figli è piaciuta tantissimo l’area dedicata ai dinosauri e agli animali e quella dedicata ai nativi, dopo la visita al Parc de la Mauricie i nostri figli si sono appassionati, a modo loro, alla storia e cultura dei nativi (i miei figli hanno 6 e 4 anni da compiere e il piu grande iniziera la prima elementare a settembre). Verso sera ci siamo diretti verso l’aereoporto per ritornare in Italia via Amsterdam, con tanti ricordi nel cuore e la voglia di programmare subito il nostro prossimo viaggio con bambini!

    1. Happy Family Traveling

      Condividiamo pienamente il vostro entusiasmo!!! Un viaggio con famiglia in Canada regala sicuramente esperienze e momenti unici…
      Ed allora…Pronti, via per organizzare la prossima fuga😉!!!
      E perché non puntare, sempre in Canada orientale, verso il New Brunswick, Prince Edward Island e la Nuova Scozia…

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