Palermo con bambini: una città da scoprire e da vivere

 

Palermo con i bambini.

Ultimo aggiornamento 06/06/2019.

 

Palermo sebbene sia una città grande e, per certi versi caotica, è comunque facile da girare a piedi. Anzi, perdersi tra le viuzze attorno ai principali luoghi di interesse vi darà la possibilità di fuggire dal traffico e dalla folla, di scoprire angoli nascosti e di cogliere fino in fondo l’essenza di questa città. Rumorosa, trafficata, spesso trascurata ma anche affascinante, vibrante e colorata. Visitare Palermo con i bambini non può quindi che rilevarsi una piacevole sorpresa. Senza dimenticare che a pochi chilometri dalla città vi è la meravigliosa spiaggia bianca di Mondello.

 

Palermo con i bambini
La Cattedrale di Palermo. Foto di Salvatore Galle (Pixabay).

 

Palermo con i bambini
Il Lungomare. Foto di Natalia Aggiato. (Pixabay)

 

  • Il seguente itinerario della lunghezza di circa 3 km,  vi permetterà di vedere i principali luoghi d’interesse della città.

Si parte dalla maestosa Cattedrale normanna, eretta nel 1184 e, purtroppo, rimaneggiata architettonicamente nel corso dei secoli. Al suo interno sono custoditi i sepolcri di re normanni ed aragonesi e, nella Stanza del Tesoro, la preziosissima tiara duecentesca di Costanza d’Aragona, moglie di Federico II. Questa meravigliosa corona non passerà di certo inosservata agli occhi delle bambine…ed anche delle mamme!

Proseguendo verso la trafficata Piazza Quattro Canti, punto di incontro dei quattro quartieri storici della città: L’Albergheria, Il Capo, La Vucciria e La Kalsa; si giunge a  Piazza Pretoria. Chiamata comunemente dai siciliani anche “Piazza della vergogna” per la nudità delle statue che adornano la bellissima fontana scolpita, in marmo bianco di Carrara, dallo scultore fiorentino Camilliani nel 1554 ed acquistata dalla città di Palermo nel 1573.

A seguire Piazza Bellini con la Chiesa di San Caterina, all’esterno sobria ma all’interno un inno al barocco, e la Chiesa medioevale di Santa Maria dell’Ammiraglio, conosciuta anche come La Martorana, patrimonio dell’UNESCO nell’Ambito dell'”Itinerario Arabo-Normanno di Palermo, Cefalù e Monreale”. Se avete la possibilità, visitatela la mattina quando il sole illumina i meravigliosi mosaici bizantini.

Dopo una sosta per rifocillarsi nella storica Antica Focacceria di San Francesco, in attività dal 1834, ecco il Giardino Garibaldi dove vi è l’albero più vecchio della città, un esemplare di Ficus Benjamina alto oltre 25 metri, tra le cui fronde i bambini adoreranno sicuramente giocare.

E poi via a perdersi tra le viuzze del quartiere decadente ma affascinante della Vucciria, simbolo dello street food e della street art, risalendo dall’omonimo mercato fino a Piazza San Domenico.

Per finire un salto nella Palermo dell’ Ottocento con la visita del Teatro Massimo, il terzo teatro dell’opera più grande d’Europa, solo quelli Parigi e Vienna lo superano in ordine di grandezza.

  • Un’esperienza che poi non può mancare a chi vuole conoscere Palermo è il perdersi tra i banchi e le viuzze dei suoi storici mercati e provare lo street food. Anche qui i pareri sono contrastanti: chi li ha trovati imperdibili e chi non è rimasto entusiasta. Comunque sono da vedere.

Il Mercato di Ballarò, dove i palermitani fanno la spesa, il più caratteristico Mercato Del Capo e il pittoresco Mercato della Vucciria. I mercati sono tendenzialmente aperti da lunedì a sabato tutto il giorno, alcuni anche la domenica ma solo la mattina. Il momento più animato è ovviamente la mattina. Tenete sempre d’occhio borse e portafogli.

 

  • Se volete ritrovare pace e tranquillità dirigetevi all’Orto Botanico e per far scorrazzare i bambini potete approfittare delle aree verdi e dei giardini pubblici della città, tra questi: Villa Giulia; il nuovo Parco della Salute, presso l’antico porticciolo La Cala con una grande quantità di giochi e con il mare a sfondo o il più distante parco della Favorita (a tre chilometri dal centro).

 

  • Da non perdere assolutamente è la visita al capolavoro per eccellenza di Palermo, la Cappella Palatina. Prendetevi il giusto tempo per visitarla ed ammirare i suoi preziosi mosaici, gli elaborati intarsi lignei e il magnifico pavimento marmoreo. Anche i bambini ne rimarranno impressionati visto che l’arte del mosaico ha sempre un fascino particolare su di loro.

Definita da Guy Maupassant la chiesa più bella del mondo è sicuramente il più prezioso gioiello artistico della città. Si trova all’interno del complesso del Palazzo dei Normanni a circa 300 metri dalla Cattedrale. Per info:

www.cappellapalatinapalermo.it

Altro tesoro artistico di Palermo è rappresentato dai I Tesori della Loggia nel quartiere della Vucciria: l’Oratorio del Rosario di San Domenico, la Chiesa e l’Oratorio di Santa Zita, la Chiesa di San Giorgio dei Genovesi e la Chiesa di Santa Maria di Valverde.

 

Da/Per Aeroporto di Palermo e centro città

L’Aeroporto Falcone Borsellino si trova a 35 km da Palermo. Le autolinee Prestia e Comandé gestiscono un servizio di collegamento in autobus da e per la città.

Per info: www.prestiaecomande.it

Biglietti d’ingresso per visitare le Chiese

Per la maggior parte delle Chiese di Palermo è richiesta un’offerta o l’acquisto del biglietto d’ingresso. L’importo è però basso. Circa 2 eu.

Dove dormire 

Casa Lampedusa 23, Vucciria. La struttura è ospitata in un bel edificio risalente al XV secolo con a disposizione giardino e terrazza solarium. L’appartamento è spazioso ed elegante. Costo trovato online (2019) per un appartamento per 4 persone eu. 100/notte.

Palazzo Moncada Apartment,Vucciria. Appartamento curato con due camere da letto in ottima posizione e in un bel palazzo. Costo (2019) trovato per un appartamento per 4 persone eu. 100/notte.

Caselita. Appartamenti nuovi e luminosi in zona Teatro Massimo con tariffa (2019) online per 4 persone di 100 eu/notte.

 

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